Palermo è una città splendida. Chi non la conosce si fa intimorire dalla triste fama che purtroppo l’accompagna e non sa di perdere l’occasione di conoscere una metropoli dove la storia e l’arte convivono in uno scenario da teatro. Convulso, a volte, ma affascinante. Palermo è la mia città, non perché ci sono nata, ma perché l’ho scelta per viverci. Anzi l’abbiamo scelta: io e mio marito. Palermo è splendida, dicevo, ma quando il tuo compagno è via per lavoro già da una settimana e ti svegli realizzando che è domenica e non hai assolutamente niente da fare, allora il discorso cambia. Mi manca Giorgio. Siamo sposati già da alcuni anni e posso affermare che la famosa crisi del settimo anno sia una scusa per chi ha iniziato male il rapporto. Sorseggiando un caffè mi sono seduta sul terrazzino, dove un gelsomino rampicante spandeva i suoi profumi. E’ stato per quel profumo inebriante respirato al risveglio o per quelli che ho incontrato dopo per strada che la giornata ha avuto una svolta diversa. Perché restare in casa, mi sono chiesta. Anche di domenica Palermo offre varie possibilità e restare chiusa in casa sola a vedere la televisione o ad ascoltare musica non era molto allettante. E non avevo voglia di disturbare gli amici che avevano sicuramente già programmato la giornata libera... (segue - totale battute: 10636)

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[ 07 July, 2010 ] • [ eureka ]

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